Storia delle Paralimpiadi: Atene 2004

Paralimpiadi Atene 2004 Alvise De Vidi

Paralimpiadi Atene 2004, i giochi tornano nella terra di origine. Dopo la “scippo” di Atlanta, che si era aggiudicata i giochi olimpici del centenario, Atene si riscatta organizzando l’edizione delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2004.

Paralimpiadi Atene 2004 logo

PARALIMPIADI ATENE 2004: LA CITTA’ SI MODERNIZZA

Dopo una serie di iniziative prese all’inizio degli anni 90 per contrastare il crescente inquinamento, Atene da il via a una serie di lavori per poter presentarsi all’altezza in occasione del doppio appuntamento Olimpico e Paralimpico. Viene realizzata un’importante arteria stradale, la Attiki Odos motorway, lunga 65 chilometri e che collega anche il nuovo aeroporto nazionale che viene aperto nel 2001. Una ferrovia ad alta velocità costeggia questa nuova e moderna autostrada. Viene anche rinnovata la metropolitana con l’aggiunta di nuove linee, dotate delle migliori tecnologie, con stazioni all’avanguardia in grado di ospitare anche reperti dell’antica civiltà greca.

PARALIMPIADI DI ATENE 2004: IMPONENTE COPERTURA MEDIATICA

Sono 68 le emittenti arrivate da tutto il mondo con oltre 3000 persone accreditate per offrire la miglior copertura mediatica possibile dell’evento. Vengono trasmesse 617 ore di gare. Sono stati stimati in dieci milioni di cinesi e otto milioni di giapponesi gli spettatori che hanno seguito la manifestazione dall’altra parte del globo. In Inghilterra, Germania e Spagna le trasmissioni dedicate ai giochi cominciano a  fare ascolti di tutto rispetto. Anche in Italia si è calcolata una media di 600.000 spettatori per ogni trasmissione paralimpica.

680 tedofori si sono alternati per tutta la Grecia per portare la fiamma paralimpica fin dentro lo stadio. Sono stati venduti più di 800.000 biglietti, il doppio di quelli che si erano stimati. 9000 volontari sono stati scelti tra i 160.000 che avevano fatto richiesta.

PARALIMPIADI DI ATENE 2004: I GIOCHI

Il 17 settembre, con una cerimonia spettacolare, cominciano le Paralimpiadi Atene 2004, dove sfilano 135 delegazioni, di cui 17 sono alla loro prima partecipazione ai giochi. Gli atleti in totale sono poco meno di 4000 mentre le donne salgono ad oltre 1100. Le donne per la prima volta partecipano al judo e al sitting volley.

Nei 19 sport vengono battuti oltre 300 record mondiali e 400 record paralimpici.

Nel medagliere la parte del leone la recita la Cina che si aggiudica 141 medaglie(63 d’oro, 46 d’argento 32 di bronzo), seguita da Gran Bretagna e Canada.

Nella pallavolo seduta femminile la Cina, paese ospitante delle successive paralimpiadi, conquista la sua prima medaglia d’oro battendo l’Olanda. Il Brasile, ovviamente, conquista il titolo nel torneo di calcio a 5. Splendido il successo nella maratona dell’italiano Alvise De Vidi, che in meno di tre ore taglia il traguardo con la sua carrozzina nello storico stadio olimpico di Atene.

PARALIMPIADI DI ATENE 2004: POLITICA E DOPING

In occasione delle Paralimpiadi Atene 2004 vengono eletti i nuovi rappresentanti di categoria degli atleti e nella cerimonia di chiusura viene mostrato al mondo il nuovo logo dell’IPC, l’International Paralympic Committee.

In questa edizione dei giochi paralimpici comincia la lotta al doping con 680 controlli di cui 10 si riveleranno positivi.

Paralimpiadi Atene 2004 Immacolata Cerasuolo

PARALIMPIADI ATENE 2004: ATLETI DA RICORDARE

  • Mayumi Marita, Giappone, Nuoto
  • Chantal Peticlerc, Canada, Atletica
  • Jonas Jacobsson, Svezia, Tiro a segno

PARALIMPIADI ATENE 2004, LE MEDAGLIE ITALIANE

ORO

  • Alvise De Vidi, atletica leggera, maratona classe T51
  • Immacolata Cerasuolo, nuoto, 100 mt farfalla, classe S8
  • Alberto Pellegrini, scherma, sciabola individuale, classe A
  • Paola Fantato, tiro con l’arco individuale, classe W1/2

ARGENTO

  • Roberto La Barbera, atletica Leggera, Salto in lungo, classe T44
  • Francesca Porcellato, atletica leggera, 100 mt, classe T53
  • Stefano Lippi, atletica leggera, salto in lungo, classe F42
  • Francesca Porcellato, atletica leggera, 800 mt, classe T53
  • Fabio Triboli, ciclismo, combinata su strada, classe LC1
  • Immacolata Cerasuolo, nuoto, 200 mt misti, classe SM8
  • Valeria Zorzetto, tennistavolo, singolare, classe 4
  • Fantato, Truccoli, Menconi, tiro con l’arco a squadre open

BRONZO

  • Andrea Cionna, atletica leggera, 10.000 mt, classe T11
  • Andrea Cionna, atletica leggera, maratona, classe T11
  • Alvise De Vidi, atletica leggera, 200 mt, classe T51
  • Francesca Porcellato, atletica leggera, 400 mt, classe T53
  • Fabrizio Macchi, ciclismo, 3 km inseguimento, classe LC1
  • Fabio Triboli, ciclismo, 3 km inseguimento, classe LC3
  • Carlo Piccoli, nuoto, 200 mt stile libero, classe S3